La storia della rinomata controversia sul curry in India ruota attorno a un piatto amato, il pollo al burro, con due famiglie che rivendicano la sua creazione.
Il pollo al burro, un piatto iconico indiano, combina il pollo tandoori con un ricco curry di pomodoro, burro e spezie. Per molti Punjabi, rappresenta il massimo del comfort food. Due rinomati ristoranti di Delhi, Moti Mahal e Daryaganj, sono coinvolti in una disputa sulle sue origini.
Un Piatto Rivendicato da Due Lignaggi
Nel 1947, durante la violenta partizione dell’India britannica e del Pakistan, due uomini di nome Kundan fuggirono da Peshawar e si stabilirono a Delhi. Divennero soci e aprirono Moti Mahal, un ristorante che serviva cucina punjabi. Entrambe le famiglie concordano su questa parte della storia. La controversia sorge su quale Kundan meriti il merito di aver inventato il pollo al burro.
La Battaglia Legale
Ogni famiglia Kundan insiste che il loro antenato abbia creato il piatto, una combinazione armoniosa di pollo cotto nel tandoor e salsa di pomodoro al burro, amata in tutta l’India del Nord. Una famiglia ha persino intrapreso un’azione legale per affermare la propria rivendicazione. Un documento di 2.752 pagine presentato all’Alta Corte di Delhi dettaglia il caso. Lal Gujral, attuale capo del Moti Mahal, accusa Lal Jaggi, parente dell’altro Kundan e proprietario della catena di ristoranti Daryaganj, di aver falsamente affermato che suo nonno ha inventato il pollo al burro.
Due Versioni della Creazione
Secondo il documento, Kundan Gujral cercava una soluzione per il pollo tandoori avanzato, ideando una salsa con pomodori, panna, burro e spezie, talvolta aggiungendo zucchero per bilanciare i sapori.
Raghav Jaggi, nipote dell’altro Kundan, offre una narrazione diversa. Egli sostiene che suo nonno abbia scoperto per caso la ricetta una notte quando la cucina era quasi vuota, tranne per qualche pezzo di pollo tandoori. Con un grande gruppo di ospiti da sfamare, improvvisò una salsa usando pomodori, burro e spezie fresche, poi aggiunse il pollo cotto. Questo metodo, dice Raghav, è il motivo per cui la ricetta ancora oggi prevede di arrostire il pollo nel tandoor prima di aggiungerlo alla salsa makhani (burro).
Monish Gujral, nipote di Lal Gujral, contesta questa versione, sostenendo che il pollo al burro richiede una preparazione attenta, non una creazione spontanea. Ha presentato un’ingiunzione contro la catena di ristoranti di Jaggi, chiedendo 240.000 dollari di risarcimento per violazione del copyright e concorrenza sleale. Il caso riguarda anche il dal makhani, un altro piatto cremoso. Monish afferma: “Mio nonno ha inventato sia il pollo al burro tandoori che il dal makhani. Ci sono anni di premi e interviste con lui, e la famiglia Jaggi è sempre stata presente. Perché non hanno rivendicato la ricetta allora?”
Legati Culinari a Confronto
Daryaganj, con la sua atmosfera moderna e lussuosa, contrasta nettamente con il fascino un po’ sbiadito del vecchio Moti Mahal. Si dichiara orgogliosamente “gli inventori del pollo al burro e del dal makhani,” con foto dei notabili di Delhi e un menù che include due versioni di pollo al burro: l’Original 1947 Butter Chicken e il Today’s Butter Chicken. L’originale offre una texture rustica, che ricorda i tempi prima delle moderne attrezzature da cucina, mentre la versione contemporanea è più liscia.
Una Ricetta Antica
Nonostante la disputa legale, molti credono che il pollo al burro sia una vecchia ricetta contadina del Punjab. “Non è un’invenzione di nessuno dei due ristoranti; è un piatto tradizionale che le nonne facevano con pomodori, aglio e ghee o burro,” dice Aashi, una fan del piatto di Delhi, al New York Times. La disputa sul copyright può avere un significato personale per le famiglie rivali, ma alla fine, ciò che perdura è il sapore senza tempo di questo piatto classico, indipendentemente da chi l’abbia creato per primo.
Vieni Ad Assaggiare il Butter Chicken
Come avrai capito esistono infinite varianti del Butter Chicken dovute all’utilizzo di diversi ingredienti, metodi di cottura e tradizioni da cui si attinge, noi al Taj Mahal abbiamo scelto una versione tra le più tradizionali, che meglio rappresenta la semplicità e la bontà di questa specialità indiana. Vieni a provarlo.